- Cinzia P.

- 20 giu
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 30 ago

Il massaggio emolinfatico, ideato dal professor Dante Menarini e riconosciuto come un punto di riferimento nel campo del benessere, è una tecnica studiata per stimolare la circolazione sanguigna e linfatica, migliorare il microcircolo e favorire il corretto drenaggio dei liquidi in eccesso.
Questa metodica interviene sui disagi legati al rallentamento circolatorio, contrastando la ritenzione idrica e favorendo l’eliminazione di tossine e scorie metaboliche. Con il passare del tempo, fattori come l’età, il peso, la genetica, la sedentarietà, le problematiche circolatorie o linfatiche possono causare un accumulo di liquidi nei tessuti, una riduzione dell’ossigenazione e del nutrimento cellulare e, di conseguenza, una maggiore predisposizione a problematiche quali cellulite, gonfiore, senso di pesantezza e fragilità capillare.
Benefici del massaggio emolinfatico
Il massaggio emolinfatico riattiva la circolazione venosa e linfatica, migliora l’ossigenazione dei tessuti, supporta i naturali processi di detossinazione e contribuisce a rinforzare le difese immunitarie.
Le manualità impiegate – tra cui sfioramenti, pressioni moderate, pompaggi, impastamenti leggeri e manovre di raccolta e convogliamento verso le stazioni linfatiche – vengono eseguite con ritmo lento e in direzione centripeta, cioè dal centro verso la periferia con decorso prossimo-distale, per favorire il ritorno venoso e linfatico e ottimizzare il drenaggio dei liquidi.
Effetti del trattamento
Drenante – Favorisce il riassorbimento dei liquidi in eccesso e migliora il reflusso veno-linfatico.
Riattivante – Stimola la circolazione di ritorno e l’omeostasi dei tessuti.
Rassodante – Migliora l’elasticità cutanea e previene il rilassamento dei tessuti.
Snellente – Aiuta a ridurre cellulite e accumuli adiposi.
Detossinante – Facilita l’eliminazione di tossine e scorie metaboliche.
Illuminante – Ossigena la pelle, rendendola visibilmente più tonica e luminosa.
Immunizzante – Agevola il transito della linfa verso le stazioni linfatiche, potenziando le difese naturali.
Anti-aging – Migliora la microcircolazione e favorisce la rigenerazione di collagene ed elastina, rallentando l’invecchiamento cutaneo.
Il massaggio emolinfatico è indicato per:
Contrastare la cellulite (PEFS) e le adiposità localizzate,
In caso di vene varicose e capillari evidenti, fragilità capillare
Gonfiori e pesantezza di gambe e addome.
Migliorare le condizioni di ritenzione idrica, stasi circolatoria, linfoedemi e ristagno di liquidi.
Supportare la pelle asfittica e spenta, favorendo ossigenazione e luminosità dei tessuti.
Agevolare il recupero da traumi come contusioni e distorsioni, favorendo il riassorbimento di ematomi.
Alleviare disturbi intestinali come coliti e stipsi
Accompagnare le persone in fase di dimagrimento
Supportare le donne in gravidanza (dopo il 1º trimestre) o nel post-parto, migliorando l’elasticità cutanea e drenando i liquidi in eccesso.
Differenza tra massaggio emolinfatico e linfodrenante
Il massaggio emolinfatico è un trattamento igienico di tipo circolatorio-drenante che agisce su entrambi i sistemi, venoso e linfatico, stimolando la circolazione sanguigna e linfatica per favorire l’ossigenazione dei tessuti e il drenaggio di tossine e liquidi. Il linfodrenante, invece, è una tecnica specifica, mirata esclusivamente al sistema linfatico, utile per migliorare il deflusso della linfa, ridurre gli edemi e sostenere le difese immunitarie, senza agire direttamente sul microcircolo venoso.
Come capire di quale trattamento hai bisogno?
Se presenti gonfiore generalizzato, pesantezza alle gambe, ristagno di liquidi o inestetismi come cellulite e pelle spenta, il massaggio emolinfatico è la scelta ideale: stimola sia la circolazione venosa che quella linfatica, ossigena i tessuti, aiuta a eliminare le tossine e dona leggerezza.
Se, invece, soffri di edemi localizzati, gambe molto gonfie a fine giornata, problemi post-traumatici o post-operatori (come lividi e ritenzione persistente), o se cerchi un trattamento molto dolce e specifico per il solo sistema linfatico, allora è consigliabile il massaggio linfodrenante, pensato per favorire esclusivamente il drenaggio linfatico e la depurazione profonda.
Per risultati ottimali, si consiglia una frequenza di almeno due sedute settimanali.




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